martedì 11 giugno 2013

Scelta degli ingredienti II°.

Oggi vorrei parlare di altri tre ingredienti fondamentali per la nostra cucina.
I pomodoro pelati,le passate di pomodoro e l'olio extra vergine di oliva.
In commercio,troviamo tante marche di pomodoro pelati e passate di pomodoro,chi più e chi meno pubblicizzate dalle televisioni.
Ormai,anche questi prodotti che fanno parte della nostra tradizione,della nostra cultura culinaria,non sono più quelli di una volta.                                                                                    Di fatto i pomodori e le passate di pomodoro vendute in Italia ed etichettate come italiane sono in buona parte realizzate con materie prime di importazione, con l'import dalla Cina.
Altre provengono dall'Olanda e dai Paesi Bassi.
Oggi trovare una scatola di pomodoro pelati o di passata di pomodoro,prodotta in Italia e con pomodoro italiani è un impresa.
Dalle nostre parti,siamo più fortunati perchè riusciamo a comprare il pomodoro in campagna e pagando si trova anche chi lo lavora in casa e ci prepara,pelati e passata.
In commercio,si trovano ottimi prodotti,ma bisogna saperli scegliere.
Oltre al pomodoro pelato San Marzano I.G.P.prodotto nell'agro sarnese,ci sono anche buoni pelati e passata di pomodoro sempre prodotti in Campania di buona qualità.
Il mio consiglio è di scegliere quelli senza correttore di acidità perchè l'acido citrico,secondo me,molte volte,da un sapore acro per cui io scelgo solo quelli con etichetta;Ingredienti:pomodoro e succo di pomodoro.
L'olio extra vergine di oliva si ottiene dalla premitura delle olive senza alcun trattamento chimico-fisico.
Tutti gli oli e.v.o. che trovate in commercio a 3 o 4 € al litro sono da scartare a priori.
L'olio e.v.o.è ricco di acidi grassi monoinsaturi,sostanze antiossidanti e combatte il colesterolo.
E' una vera medicina.
Nel mese di Novembre,conviene comprarlo direttamente presso un frantoio artigianale di conoscenza o di conoscenza di qualche amico,costa pochi euro in più al litro ma quando lo userete,non potrete farne più a meno,
Se leggete bene l'etichetta degli oli di 3-4 euro,troverete scritto da qualche parte sull'etichetta con caratteri molto piccoli "olio prodotto con oli comunitari" a questo punto vale la pena di comprare un olio italiano anche imbottigliato ma di sicura qualità.
Se ne usa poco,ma usiamo quello buono.

Ricetta spaghetti con la colatura di alici di Cetara.


Ho visto che tanti amici stanno aspettando questa nuova ricetta e in particolare l'ingrediente che non ho svelato.
La ricetta è di una semplicità unica però bisogna trovare l'ingrediente:
LA COLATURA DI ALICI DI CETARA.
La colatura di alici è una salsa liquida trasparente dal colore ambrato che viene prodotta da un tradizionale procedimento di maturazione delle alici in piccole botti di rovere o di castagno.
Le alici impiegate,sono pescate nei pressi della costiera amalfitana.
La potete trovare presso grossi centri commerciali e vi assicuro che è buonissima.
Ingredienti per 4 persone:
360 gr. di spaghetti;
4 cucchiai di colatura di alici di cetara (un cucchiaio a testa);
4 o 5 cucchiai di olio e.v.o.;
1 spicchio di aglio tritato;
prezzemolo e peperoncino.
Preparate in una zuppiera capiente tutti gli ingredienti:l'olio di oliva,il prezzemolo,l'aglio tritato,i 4 cucchiai di colatura di alici e il peperoncino.
Fate cuocere gli spaghetti in abbondante acqua,non salata,mi raccomando e scolateli al dente,una volta scolati,aggiungeteli al sughetto con un cucchiaio di acqua di cottura,saltateli a crudo,questo è importante,non sul fuoco e cospargete di prezzemolo,servite e gustatene il sapore.
Per me sono eccezionali.
Mi raccomando ancora,non aggiungete sale all'acqua di cottura degli spaghetti.
Dopo aggiungerò qualche foto. 
E' assolutamente da provare,sentirete il profumo del mare.