lunedì 19 maggio 2014

BONTA' DI ALTAMURA - Collaborazione.

Continua il mio viaggio gastronomico,dove coinvolgo anche voi,in questa nostra Italia e continuo sempre di più a stupirmi nel conoscere le eccellenze del Made in Italy,oggi non mi sposto più di tanto,dall'ultimo post pubblicato, perchè resto in Puglia per parlarvi e farvi conoscere tanti prodotti eccezionali dell'azienda BONTA' DI ALTAMURA con cui ho il piacere di collaborare.


Quando si sente parlare di Altamura,la prima cosa a cui va il pensiero è il famoso pane.

L'azienda Bontà di Altamura nasce nel 1987 dall'impegno personale del titolare,il Sig.Clemente Giuseppe,il quale desiderava far conoscere alle altre province Italiane,la bontà del famoso Pane di Altamura,a cui l'Unione Europea ha assegnato il marchio DOP Denominazione di Origine Protetta,tutelando ed eliminando ogni tentativo di contraffazione esistente sul mercato,e altri prodotti tipici pugliesi.

L'azienda,si prefigge di offrire la bontà delle ricette tradizionali Altamurane e Pugliesi a tutto il territorio nazionale attraverso una attenta ricerca della migliore qualità e genuinità.

Ingredienti di prima qualità,hanno portato a creare un ricco Catalogo di prodotti,tale da soddisfare le esigenze dei palati più esigenti.
E' presente in tutte le Regioni d'Italia e l'obiettivo aziendale è quello di oltrepassare i confini italiani.

A questo punto,come diceva un noto giornalista televisivo,la domanda nasce spontanea "Perchè scegliere i prodotti "Bontà di Altamura"?
1) Selezione attenta dei produttori e dei prodotti Pugliesi;
2) Valido catalogo dei prodotti alimentari tipici;
3) Massimo rapporto qualità prezzo;
4) Possibilità di ordinare anche piccoli quantitativi.

Ed ora voglio mostrarvi i prodotti che l'azienda gentilmente mi ha inviato da recensire:

























Tantissimi prodotti che solo a vederli veniva voglia di assaggiarli e infatti,subito ho voluto provare la focaccia pugliese con pomodoro ed olive.
Ho seguito le istruzioni riportate sull'etichetta,in forno preriscaldato a 210° per dodici minuti aggiungendo un filo d'olio extra vergine:






Il risultato è stato che una volta sfornata è scomparsa in un attimo;morbida e saporitissima.

Ora vi lascio,ringraziando nuovamente l'azienda Bontà di Altamura per la gentile collaborazione concessami e vi lascio tutti i recapiti dell'azienda,mi raccomando non abbiate timore di contattarli,anche per piccoli quantutativi;
Bontà di Altamura di:
Giuseppe Clemente
Strada privata Lemma 11 Altamura (BA) Tel. 080 3149960
Sito Internet : CLICCA QUI
Pagina Facebook : CLICCA QUI
Alla prossima,con una ricetta con la pasta Bontà di Altamura.


martedì 13 maggio 2014

Azienda Agricola Salentina"SIRGOLE"-Noci Pecan - collaborazione.

NOCI PECAN,come me,penso anche tante amiche ed amici non sanno che cosa siano,ma grazie al mio blog ed alla gentilezza dell'AZIENDA GRICOLA SALENTINA SIRGOLE ho avuto modo di vederle  di assaggiarle e di poterne parlare con voi.

Le noci pecan sono il frutto del "pecan", scientificamente noto come Carya illinoensis, albero della famiglia delle Juglandaceae, originario della zona al confine tra Messico e Stati Uniti, è oggi coltivato soprattutto nel sud degli Stati Uniti, in Brasile, Australia e Israele. In Italia è presente in piccoli appezzamenti specializzati in Sicilia, in Puglia e in altre aree meridionali. Le noci pecan sono considerate frutta secca, botanicamente parlando è la noce di una drupa, molto simile alla noce. Come frutta secca, è la più ricca in calorie. Con il suo 87% di grassi, apporta 750 calorie ogni 100 g di prodotto. Le noci pecan cominciarono ad essere coltivate nel 1846, la loro forma è oblunga, arrivando fino a 3 centimetri di lunghezza, e larga fino a un centimetro. Ha un colore marrone scuro e una buccia ruvida. Le noci pecan sono generalmente raccolte da ottobre a dicembre.

Il Southwest Medical Center di Dallas ha dimostrato che diete contenenti grassi polinsaturi riducono il colesterolo LDL e il colesterolo HDL.

 grassi monoinsaturi, presenti al 73 % nell'olio di noce pecan, riducono solo il colesterolo “cattivo” LDL, lasciando quello “buono” HDL.

Il risultato è un buon rapporto tra LDL e HDL, riducendo il rischio di malattie coronariche consumando noci pecan.

L'Università del New Mexico ha scoperto - in un campione misto di soggetti ad alto e basso tasso di colesterolo - che il consumo di noce pecan riduce il colesterolo "cattivo" LDL del 10 % dopo sole quattro settimane, senza effetti sul colesterolo "buono" HDL, quindi con effetti positivi per la protezione del cuore.

Uno studio condotto da Thomas B. Shea del Centro per la Neurobiologia Cellulare dell`Università del Massachussets Lowell, ha monitorato animali nutriti con le noci pecan scoprendo che un consumo regolare di questa frutta a guscio è associata ad una minor perdita di motoneuroni, unità cellulari legate all`avanzare del Sla.

Da più di un secolo l'Azienda Agricola "Sirgole", nel Salento, produce, per la propria famiglia, noci, mandorle, olive, grano, uva da vino e da tavola.
Nel 1973, quando il nome "actinidia" era quasi sconosciuto, è iniziata la coltivazione dei kiwi, un frutto nuovo per l'Italia.

Oggi, ai kiwi si affiancano le noci pecan, ancora poco conosciute in Italia nonostante i loro effetti positivi sul colesterolo, la circolazione sanguigna, le malattie coronariche e nervose, grazie all’alto contenuto di grassi monoinsaturi e tantissimi altri prodotti che potrete trovare sul loro sito AZIENDA AGRICOLA SALENTINA "SIRGOLE" che vi invito a visitare.
Ed eccole qua,queste sono le NOCI PECAN che l'azienda mi ha inviato per la collaborazione:







A differenza delle nostre noci,sono più piccole,hanno un guscio sottilissimo ed un sapore molto buono,penso di farne buon uso in cucina.
Ringrazio nuovamente l'azienda per la collaborazione concessami e vi lascio i loro recapiti:
AZIENDA AGRICOLA SALENTINA "SIRGOLE"
Contrada Sirgole - Cutrofiano (LE)

Questo e l'indirizzo del loro sito : CLICCA QUI
Questa è la loro pagina Facebook che vi invito a visitare e a cliccare "mi piace":CLICCA QUI.
Buona giornata a tutti.

sabato 3 maggio 2014

Pasta e piselli.

Oggi amiche ed amici,voglio presentarvi un altra ricetta della tradizione partenopea e campana;Pasta e piselli.
Questo è il periodo buono per prepararla,infatti è il periodo dei piselli freschi,li trovate su tutte le bancarelle dei fruttivendoli.
Si tratta di una ricetta molto semplice e saporita, che da i risultati migliori  in primavera quando si trovano i piselli freschi.



 Ingredienti:
200 gr. di pasta formato tubetti 
200 gr. di piselli freschi
100 gr. di pancetta tesa
olio extra vergine di oliva
mezza cipolla
1 pomodoro (la ricetta originale non lo prevede ma a noi piace leggermente colorata)
pepe nero
sale

In una pentola,dove successivamente si cuocerà anche la pasta,fate appassire la cipolla affettata finemente,aggiungete la pancetta e fate soffriggere,attenzione a non bruciare la pancetta.


Calare i piselli e il pomodoro,aggiungere dell'acqua e lasciare cuocere il tempo necessario per la cottura dei piselli,circa venti minuti.


A questo punto,aggiungere l'acqua per la cottura della pasta e versate i tubetti e fate cuocere.
Questo è il piatto servito,saporitissimo.


E come sempre,buon appetito.